TROIA                                      Foggia                    Home Page

 

La Storia di Troia  

Centro dei monti della Daunia, situato sulle loro esterne pendici orientali. Sorge sul luogo dell’antico centro apulo di Aecae, conteso tra romani e cartaginesi dopo la battaglia di Canne e più volte ricordato in età imperiale. Fu fondata nel 1019 da Basilio Bogiano, catapano di Capitanata, e divenne ben presto un’importante e munita fortezza. Conquistata da Roberto il Guiscardo e distrutta da Ruggiero II, seppe risorgere grazie alla politica dei suoi vescovi. Decadde definitivamente nel 1229, quando fu rasa al suolo dalle milizie di Federico II.

La modestia delle risorse economiche locali (agricoltura, allevamento, artigiano) ha causato una forte emigrazione.

Medievale è la chiesa di San Basilio (sec. XI), di forme semplicissime ma eleganti, sia all’esterno sia all’interno, raro esempio di costruzione dell’epoca. Capolavoro dell’architettura romanica della Capitanata, la cattedrale, eretta tra il 1093 ed il 1120, denuncia reminiscenze e musulmane e rapporti con l’architettura mediorientale.mirabile la facciata, con uno stupendo rosone eseguito nel sec. XIII e il portale a due battenti bronzei, opera di Oderico da Benevento (1119). Pregevole anche l’abside, a due piani di colonne sovrapposte. L’interno, tipica basilica a colonnati, custodisce notevoli opere d’arte.                                    LA CHIESA DI SAN BASILIO