PALAGIANELLO                                      Taranto              Home Page

 

La Storia di Palagianello

Centro della Murgia ionica, situato sul ciglio del gradino prospiciente la pianura litoranea, di fianco a un burrone detto, a monte, gravina di San Biagio e, a valle, Lama di Lenna. Dalla parete della gravina l’abitato è risalito sull’orlo sinistro, sviluppandosi ai lati della ferrovia, un cui ponte attraversa la gravina stessa. Fu forse fondata nel 1102 dagli abitanti di Mottola, distrutta dai saraceni, in un territorio abitato prima del mille dai monaci brasiliani. Frazione di Palagiano, venne eretta in comune autonomo nel 1907.

Principali fonte di reddito per la popolazione sono l’agricoltura, l’allevamento e l’artigianato del legno. Diffuso è il pendolarismo con Taranto e Massafra.

Il paese è dominato dal settecentesco castello dei conti Stella Caracciolo. Tra le chiese-cripte scavate nelle pareti della gravina, di particolare interesse sono la cripta di San Girolomo, a due navate, con porticato, e la cripta dei Santi Eremiti, che contiene pregevoli affreschi del sec. XII con iscrizione greche.