MONTEMESOLA                                         Taranto              Home Page

 

La Storia di Montemesola

Centro della Murgia ionica, al margine dell’altopiano nel retroterra di Taranto. L’abitato si estende su un dosso allungato a ovest del burrone del canale di Leverano. Sorta nel sec. XVII, fu borgo di una certa importanza fino al sec. XV, allorché oggetto delle continue scorrerie turche, venne abbandonata. Fu ripopolata dagli albanesi ed ebbe feudatari i Carducci e i  Muscettola.

Principale attività economica è la lavorazione di laterizi, affiancata dall’agricoltura, dalla zootecnia e dal commercio. Molti i pendolari verso Taranto.

Nell’abitato si conservano porte e costruzioni settecentesche. Degni di rilievo la torre dell’orologio, la chiesetta del Rosario e il palazzo Saraceno (1794).